Il 2 maggio 2025, lo Stadio Maradona di Napoli ha ospitato una celebrazione memorabile per la vittoria dello scudetto da parte della squadra partenopea. La cerimonia di consegna delle medaglie ha visto protagonisti i calciatori del Napoli, che hanno sfilato con entusiasmo, molti di loro con i capelli tinti di azzurro, simbolo di appartenenza e festeggiamenti.
La sfilata dei calciatori
I giocatori del Napoli sono entrati uno alla volta, ognuno portando con sé la bandiera della propria nazione. Tra i più applauditi, Rrahmani ha sfilato con la bandiera del Kosovo legata alla vita, mentre Anguissa ha mostrato con orgoglio la maglia azzurra accompagnata dalla bandiera del Camerun. La folla ha riservato un’accoglienza calorosa a Mazzocchi, l’unico napoletano della rosa, il cui ingresso in campo ha suscitato grandi applausi. La sfilata ha messo in risalto il forte legame tra i giocatori e i loro paesi d’origine, creando un’atmosfera di unità e celebrazione.
Momenti di gioia e applausi
Tra i momenti più emozionanti della serata, l’ingresso del regista Lobotka ha scatenato l’entusiasmo del pubblico, così come quello dello scozzese McTominay, anch’egli con i capelli azzurri. Politano ha fatto il suo ingresso saltando per la gioia, contagioso nell’esprimere l’euforia del momento. Gli attaccanti hanno ricevuto un’accoglienza calorosa, in particolare la nuova stella Neres e Lukaku, che ha chiuso la stagione con un impressionante bottino di 14 gol e 10 assist. Il clima di festa ha avvolto lo stadio, con i tifosi che hanno dimostrato il loro affetto e supporto per la squadra.
Il riconoscimento al tecnico e al capitano
La cerimonia ha visto anche la partecipazione del tecnico Antonio Conte, il quale ha ricevuto un’ovazione dai tifosi al suo ingresso. De Laurentiis, presidente del club, ha consegnato a Conte la medaglia, accompagnata da un caloroso abbraccio, simbolo di riconoscimento per il lavoro svolto. Infine, il capitano Giovanni Di Lorenzo ha chiuso la sfilata, entrando in campo per sollevare la coppa. Il suo gesto ha scatenato l’entusiasmo dei 55.000 tifosi presenti, che hanno illuminato lo stadio con i loro telefonini e festeggiato tra fuochi d’artificio, rendendo la serata indimenticabile.