Il giudice della Corte Suprema del Brasile, Alexandre de Moraes, ha emesso un decreto che impedisce all’ex presidente Jair Bolsonaro di rilasciare interviste. Questa decisione è stata presa in quanto potrebbe violare le misure cautelari stabilite venerdì scorso. La notizia è stata divulgata oggi dall’Agência Brasil, la quale ha specificato che il divieto include l’uso dei social media, sia in modo diretto che attraverso terzi, per la trasmissione o la diffusione di interviste in qualsiasi forma.
Intervista programmata e annullata
Bolsonaro, che aveva programmato di partecipare a un’intervista con il portale di notizie Metrópoles, ha annullato l’appuntamento poco prima dell’inizio, spiegando attraverso il suo canale YouTube che temeva per la sua sicurezza e il rischio di arresto. Nonostante il divieto, l’ex presidente ha comunque rilasciato dichiarazioni alla Camera dei Deputati, in un video che ha rapidamente guadagnato visibilità in Brasile e che è stato riportato dai principali media nazionali. Durante il suo intervento, Bolsonaro ha affermato: “Non ho rubato le risorse pubbliche, non ho ucciso nessuno, non ho trafficato nessuno”.
Gesto simbolico e dichiarazioni
In un gesto simbolico, ha mostrato la cavigliera elettronica che indossa dal giorno dell’imposizione delle misure cautelari, descrivendola come un “simbolo della massima umiliazione nel nostro paese” e si è dichiarato innocente. Ha poi aggiunto: “Codardia quello che stanno facendo con un ex-presidente della Repubblica. Noi affronteremo tutto e tutti. Quello che conta per me è la legge di Dio”.
Attenzione nazionale e internazionale
La situazione attuale di Bolsonaro sta attirando l’attenzione sia a livello nazionale che internazionale, mentre il Brasile si trova a fare i conti con le implicazioni legali e politiche delle azioni dell’ex presidente.