Alejandro Eder, il sindaco di Cali, in Colombia, ha reso noto che un attentato avvenuto nel pomeriggio di oggi ha causato la morte di almeno cinque persone e ha lasciato 36 feriti. L’incidente si è verificato nei pressi della Scuola di Aviazione Marco Fidel Suárez, un luogo noto e frequentato della città.
Esplosioni e conferma delle vittime
Le esplosioni, avvenute alle 14:54 ora locale, hanno colpito una zona strategica che collega il nord-est al centro di Cali. Poco dopo il tragico evento, il presidente colombiano Gustavo Petro ha confermato il numero delle vittime, sottolineando la gravità della situazione.
Dettagli sull’attacco
Secondo quanto riportato dalla Polizia Metropolitana, l’attacco è stato perpetrato utilizzando due ordigni esplosivi. Uno di questi è stato collocato all’incrocio tra la Carrera 8 e la Carrera 52. Le autorità stanno ancora indagando e non escludono l’ipotesi che sia stata impiegata un’autobomba, ma al momento non ci sono conferme ufficiali in merito.
Memorie di violenza
Questo attentato, il cui bilancio è ancora provvisorio, ha riacceso nella memoria dei cittadini di Cali i ricordi di un periodo di grande terrore, risalente ai primi anni Novanta, quando la città era teatro di violenti scontri tra il cartello locale e quello di Medellín. La comunità, profondamente scossa, si trova nuovamente a fare i conti con una realtà di violenza che sembrava appartenere al passato.
