Brasile: la Festa letteraria di Paraty accoglie Veronesi come ospite d’onore

Sandro Veronesi alla Festa Letteraria di Paraty: riflessioni sull’intelligenza artificiale, la lettura e il calo dei lettori nel panorama letterario contemporaneo.

Ospite d’onore della ventitreesima edizione della Festa Letteraria Internazionale di Paraty, meglio conosciuta come Flip, il noto scrittore Sandro Veronesi ha espresso la sua serenità riguardo alla crescente presenza dell’intelligenza artificiale nel panorama letterario. Durante un’intervista rilasciata all’agenzia ANSA, Veronesi ha condiviso la sua entusiastica attesa di visitare il Brasile, patria del celebre scrittore Jorge Amado, specialmente ora che la nazionale di calcio, la Seleção, è guidata dal rinomato allenatore Carlo Ancelotti.

La fiera del libro più importante del Brasile

La Flip, che si svolgerà dal 30 luglio al 3 agosto 2025 a Paraty, nello stato di Rio de Janeiro, è considerata la fiera del libro più importante del Brasile. In questo contesto, Veronesi parteciperà a un incontro dedicato alle “storie della vita comune”, un tema centrale nella sua produzione letteraria. I suoi romanzi, tra cui “Il Colibrì” e “Settembre Nero“, pubblicati da Autentica Contemporanea, hanno ricevuto un’accoglienza entusiasta da parte della critica brasiliana, contribuendo a far conoscere il suo stile narrativo nel paese.

La competizione con l’intelligenza artificiale

Riguardo alla competizione con l’intelligenza artificiale, Veronesi ha affermato di non temere questa nuova tecnologia, ma piuttosto l’ignoranza che la circonda. “Non ho paura della concorrenza dell’IA, ma di una tecnologia che pochi conoscono”, ha dichiarato, rivelando di aver utilizzato Chat GPT per raccogliere informazioni su di sé, sebbene abbia notato che l’opera di Andrea Camilleri fosse erroneamente attribuita a lui.

La lettura e la curiosità dei figli

All’età di 66 anni e padre di cinque figli, tra cui due adolescenti, Veronesi ha scelto di non forzare i suoi figli alla lettura. Tuttavia, quando venivano a cercarlo, rispondeva con “sono occupato, sto leggendo”, suscitando così in loro una naturale curiosità per la lettura.

Il calo dei lettori e le sfide della letteratura

Due volte vincitore del prestigioso premio Strega con i romanzi “Caos calmo” nel 2006 e “Il Colibrì” nel 2020, Veronesi ha commentato il calo del numero di lettori in alcuni paesi, sostenendo che il mondo digitale non è l’unica causa. Ha spiegato che la letteratura ha sempre mantenuto un pubblico definito e che la situazione è complessa, influenzata anche dalla crisi industriale e dai costi elevati dei libri, che in Italia si aggirano intorno ai 20 euro. Inoltre, ha osservato che i social media rappresentano solo un passatempo che non richiede un impegno significativo.

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