Gli Stati Uniti hanno manifestato la loro disponibilità a fornire supporto in termini di intelligence e monitoraggio sul campo di battaglia, nell’ambito di un piano di sicurezza occidentale per l’Ucraina nel periodo post-bellico. Secondo quanto riportato dal Financial Times, Washington parteciperà anche a un sistema di difesa aerea europeo, che includerebbe una no-fly zone. Questo progetto, elaborato dalle capitali occidentali, prevede la creazione di una zona smilitarizzata, potenzialmente sorvegliata da forze di pace di un Paese terzo, concordato tra Kiev e Mosca.
A protezione del piano
A protezione di questo piano, è previsto un confine significativamente rinforzato, difeso da truppe ucraine adeguatamente armate e addestrate dalla NATO. Più all’interno, come terza linea di difesa, si prevede l’istituzione di una forza di deterrenza sotto la guida europea.
Misure per la stabilità e sicurezza
Queste misure mirano a garantire stabilità e sicurezza nella regione, assicurando che eventuali conflitti futuri possano essere gestiti in modo più efficace. Con il conflitto in Ucraina che ha attirato l’attenzione globale, l’implementazione di tali strategie rappresenta un passo cruciale per il futuro della sicurezza europea e per il sostegno all’Ucraina.