La notte scorsa, il conflitto tra Russia e Ucraina ha registrato un nuovo episodio di violenza, con un attacco aereo massiccio che ha provocato un bilancio di sei feriti e una vittima. La polizia di Kiev ha comunicato tramite il proprio canale Telegram che tra i feriti ci sono cinque adulti, di età compresa tra 36 e 55 anni, e una ragazza di quindici anni, tutti colpiti da schegge. La vittima, un uomo, si trovava nel distretto di Solomyanskyi al momento dell’attacco. Diverse strutture, tra cui una scuola materna, una stazione della metropolitana e vari veicoli, sono state danneggiate.
Attacco aereo su larga scala in Ucraina
Secondo i media locali, le forze russe hanno lanciato un attacco aereo combinato su vasta scala contro l’Ucraina. Gli aerei russi, tra cui droni d’attacco e missili, sono stati avvistati in volo da diverse basi militari. Le esplosioni sono state avvertite in molte regioni del paese. A Kiev, oltre alla vittima, un’altra persona è rimasta ferita. Il capo della Kmva, Timur Tkachenko, ha riferito che droni russi sono stati monitorati nelle regioni di Kharkiv, Chernihiv, Kiev, Sumy, Dnipropetrovsk, Poltava, Zaporizhzhia e Kherson.
Il livello di allerta nella capitale era stato attivato già intorno alle 23:00, ora locale. Solo quaranta minuti dopo è stata attivata la difesa aerea. Venti minuti più tardi, l’Aeronautica Militare ha segnalato il decollo di bombardieri strategici Tu-95 dall’aeroporto di Olenya, situato nella regione di Murmansk, in Russia. Gli allarmi si sono susseguiti rapidamente mentre i droni si dirigevano verso diverse località, tra cui Boryspil e Kyiv.
Alle 2:18, la Russia ha lanciato missili da crociera Kalibr dal Mar Nero, colpendo la capitale. Un edificio nel quartiere Darnytskyi ha preso fuoco a causa dell’attacco. Nella città di Kharkiv, sono stati segnalati danni ad almeno undici edifici nel distretto di Kyivskyi, ma non ci sono notizie di vittime. Alle 3:00, missili aerobalistici ipersonici Kh-47M2 Kinzhal sono stati lanciati da MiG-31K, con bersagli diretti verso Kiev e Rivne/Dubno. Le operazioni di attacco hanno continuato a intensificarsi nel corso della notte.
Reazioni a Mosca e attacchi ucraini
Il sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, ha reso noto che la capitale russa ha subito attacchi da droni ucraini per la quinta notte consecutiva. Il governatore dell’Oblast di Rostov, Yuri Slyusar, ha informato che un incendio è scoppiato in una stazione ferroviaria nel villaggio di Kamenolomni a causa di detriti di droni. Tre persone sono state evacuate, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Kamenolomni si trova a circa 38 chilometri dal confine con l’Ucraina.
Sobyanin ha comunicato che cinque droni diretti verso Mosca sono stati abbattuti dalle difese aeree. Altri due droni sono stati neutralizzati nei pressi della capitale. Le restrizioni temporanee ai voli sono state imposte negli aeroporti di Mosca Domodedovo e Zhukovsky in seguito agli attacchi.
Pechino critica le sanzioni dell’Unione Europea
In un contesto di crescente tensione, il Ministero del Commercio di Pechino ha espresso forti critiche nei confronti delle nuove sanzioni imposte dall’Unione Europea. Queste misure, che colpiscono anche entità cinesi, sono state definite “errate” e contrarie agli accordi precedentemente stabiliti tra i leader di Cina e Unione Europea. Un portavoce del Ministero ha dichiarato che tali azioni hanno avuto un impatto negativo sulle relazioni economiche e commerciali tra Cina e UE, evidenziando le conseguenze di un conflitto che continua a intensificarsi.