La Federazione Cubana di Pallavolo, nota come FCV, ha denunciato come “ingiusto e discriminatorio il rifiuto da parte degli Stati Uniti di concedere i visti alle pallavoliste cubane. Questo diniego impedisce alla squadra di partecipare alla Final Four della Norceca, evento che si svolgerà a Porto Rico dal 16 al 21 luglio 2025.
Denuncia della federazione cubana
La denuncia è stata riportata dal sito cubano 14yMedio, fondato dalla giornalista indipendente Yoani Sánchez. La FCV ha rivelato che l’Ambasciata degli Stati Uniti all’Avana ha negato il visto a ben 16 membri della delegazione cubana, che comprende 12 atlete, due allenatori, un arbitro e un manager della nazionale femminile. Questo episodio solleva interrogativi sulle relazioni tra Cuba e Stati Uniti, specialmente nel contesto di eventi sportivi internazionali.
Preoccupazioni per il futuro
La Federazione ha anche manifestato preoccupazione per le implicazioni future di questa situazione, in particolare riguardo ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Cuba, con una lunga e orgogliosa tradizione nella pallavolo, avendo conquistato tre medaglie d’oro olimpiche, punta a qualificarsi per l’edizione del 2028, dopo aver saltato le ultime tre. La FCV ha espresso la sua “incertezza” sul comportamento degli Stati Uniti in vista di questo importante evento sportivo.
Questione dei visti e tensioni politiche
La questione dei visti per gli atleti cubani non è nuova e riflette le tensioni politiche esistenti tra i due paesi. La speranza della Federazione è che si possano trovare soluzioni che permettano una partecipazione equa e senza discriminazioni per gli sportivi cubani, garantendo così il diritto di competere a livello internazionale.