La ministra dell’Uruguay, Sandra Lazo, ha sollecitato l’immediato cambio del contingente uruguaiano di Caschi Blu in Congo. Questo appello è stato lanciato durante un incontro tenutosi a Montevideo riguardante la cooperazione con le autorità delle Nazioni Unite, come riportato dai principali media uruguaiani.
Richiesta di cambio del contingente
Durante la conferenza stampa che ha seguito l’incontro, Lazo ha espresso la sua preoccupazione per la situazione attuale, sottolineando l’urgenza di effettuare quest’avvicendamento. Ha inoltre annunciato che il cancelliere uruguaiano, Mario Lubetkin, si recherà a New York questa settimana per consegnare una lettera ufficiale in cui verrà espressa l’esigenza dell’Uruguay di procedere con il cambio del contingente.
Chiarimenti sulla richiesta formale
La ministra ha chiarito che, nonostante il buon rapporto tra l’Uruguay e l’organizzazione internazionale, la lettera rappresenta una richiesta formale. “Abbiamo bisogno che i nostri membri del contingente possano effettuare il cambio. Se le Nazioni Unite non si occupano di riportarli, noi dovremo prendere misure e riportarli comunque”, ha dichiarato Lazo.
Situazione attuale dei soldati uruguaiani
Attualmente, circa 550 soldati uruguaiani fanno parte dei Caschi Blu, coinvolti negli scontri con il gruppo M23. Quest’anno, uno di loro ha perso la vita a causa di un attacco dei ribelli, mentre un altro è deceduto per un arresto cardiaco. Inoltre, almeno 20 soldati hanno già fatto ritorno in Uruguay a proprie spese. Due settimane fa, i familiari di questi soldati hanno consegnato una lettera al presidente Yamandú Orsi, esprimendo il loro senso di abbandono e lamentando di sentirsi ignorati dalle autorità.
Preoccupazioni delle famiglie
La situazione dei soldati uruguaiani in Congo continua a destare preoccupazioni, con le famiglie che chiedono maggiore attenzione e supporto da parte del governo. La ministra Lazo ha ribadito l’importanza di affrontare questa questione con urgenza, affinché i membri del contingente possano tornare a casa in sicurezza.
