Roma, la svolta per i taxi: pubblicata la nuova graduatoria definitiva del bando

Roma, la svolta per i taxi: pubblicata la nuova graduatoria definitiva del bando
La giunta di Roma ha dato il via libera alle graduatorie definitive per l’assegnazione di 1.000 nuove licenze taxi, chiudendo una vicenda segnata da intoppi e ritardi. Il dipartimento Mobilità ha completato le verifiche necessarie dopo le anomalie emerse nella prima versione delle graduatorie, pubblicata a fine febbraio, riuscendo finalmente a stilare un elenco corretto e ufficiale.
Il caos delle prime graduatorie
Tutto ha avuto inizio con il concorso bandito nell’ottobre 2024. Tra le graduatorie provvisorie e quelle definitive, numerosi aspiranti tassisti avevano segnalato errori significativi: alcuni candidati, con cognomi iniziali dalla “z”, erano stati inspiegabilmente esclusi; altri risultavano privi dell’iscrizione al ruolo conducenti, dato poi smentito; altri ancora erano stati tagliati fuori per presunta mancanza di cittadinanza italiana o europea. Un groviglio di problemi che ha scatenato una disputa tra il Comune di Roma e la Camera di Commercio. Quest’ultima, incaricata di quasi 4.000 controlli post-concorso, ha dichiarato di aver rilevato solo tre anomalie, trasmesse tempestivamente al Campidoglio. Dal Comune, invece, si è puntato il dito contro la Camera di Commercio, attribuendole la responsabilità degli errori iniziali.
La revisione e il nuovo elenco
Le proteste dei candidati e le segnalazioni ricevute hanno spinto Roma Servizi per la Mobilità a riconsiderare la posizione di 455 esclusi. Il 31 marzo 2025, l’agenzia ha presentato una proposta di graduatoria aggiornata, reintegrando chi era stato scartato per sbaglio e correggendo i punteggi di chi non aveva visto riconosciuti titoli come l’attività di sostituto alla guida o altri criteri preferenziali. La delibera di giunta ha così sancito la versione definitiva, mettendo fine a mesi di incertezze.
Nuovi taxi in strada: tempi e ostacoli
L’obiettivo di vedere i nuovi taxi circolare a Roma in vista del Giubileo si è però allontanato. Con le graduatorie ora ufficiali, i vincitori avranno 30 giorni per versare al Comune 75.500 euro per le licenze ordinarie o 58.500 euro per quelle dedicate al trasporto disabili. A complicare ulteriormente il percorso ci sono i controlli antimafia, che, come sottolineato dall’assessore alla Mobilità Patanè, procedono a ritmo lento, rallentando l’effettiva messa in strada dei mezzi.
Un passo avanti, dunque, ma con qualche incertezza ancora all’orizzonte per i tassisti e per la città.
fonte: romatoday