Tre scosse sismiche di notevole intensità hanno colpito il sud del Guatemala, causando la morte di due persone a causa di una frana. Le autorità locali hanno confermato l’accaduto, segnalando che il terremoto di magnitudo 5.7 si è verificato il 9 luglio 2025 alle 15:41 ora locale, corrispondente alle 23:41 in Italia.
Il terremoto e le sue conseguenze
Il terremoto ha avuto origine a una profondità di soli 9 chilometri, con l’epicentro localizzato nei pressi di San Vicente Pacaya, nel dipartimento di Escuintla. Secondo le informazioni fornite dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) italiano e dal Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS), il sisma ha generato tre forti scosse, avvertite anche nel vicino El Salvador. Le autorità hanno riportato che una frana ha seppellito un veicolo in transito su una strada a sud-ovest della capitale, Città del Guatemala, aggravando la situazione di emergenza.
Il direttore delle comunicazioni dell’Agenzia per la Gestione dei Disastri ha confermato la presenza di vittime e ha avviato le operazioni di soccorso per cercare eventuali sopravvissuti. La frana ha reso difficile l’accesso alle zone colpite, complicando ulteriormente le operazioni di emergenza. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e hanno avviato indagini per valutare i danni e le necessità della popolazione.
Le misure adottate dal governo
In risposta alla gravità della situazione, il presidente guatemalteco Bernardo Arévalo ha deciso di sospendere le lezioni scolastiche per il giorno successivo e ha dichiarato una giornata di riposo in tre dipartimenti: Città del Guatemala, Escuintla e Sacatepéquez. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza degli studenti e consentire alle autorità di concentrarsi sulle operazioni di soccorso e recupero.
Le autorità hanno attivato i protocolli di emergenza e stanno collaborando con le organizzazioni locali e internazionali per fornire assistenza alle persone colpite. Gli abitanti delle zone interessate sono stati invitati a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la loro sicurezza.
Il contesto sismico dell’America centrale
L’America Centrale è una regione notoriamente vulnerabile ai terremoti, dovuta alla convergenza delle placche tettoniche dei Caraibi e del Cocos, oltre alla presenza di numerose faglie geologiche. Questo fenomeno geologico rende la zona soggetta a eventi sismici frequenti e di varia intensità. Gli esperti avvertono che è fondamentale che le comunità siano preparate e informate sui rischi sismici, adottando misure di prevenzione e sicurezza.
Le autorità locali stanno lavorando per sensibilizzare la popolazione riguardo alla preparazione in caso di terremoti, fornendo informazioni su come comportarsi durante e dopo un evento sismico. La situazione attuale richiede un’attenzione particolare, e gli sforzi di recupero e assistenza continueranno nei prossimi giorni, mentre le autorità monitorano costantemente l’andamento della situazione.