Netanyahu afferma che a Gaza non esiste una situazione di fame

Il primo ministro israeliano Netanyahu nega la crisi alimentare a Gaza e accusa Hamas di sfruttare gli aiuti umanitari per incolpare Israele durante una conferenza a Gerusalemme.

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato che a Gaza non esiste una crisi alimentare, durante un intervento tenutosi a Gerusalemme il 25 gennaio 2025. Netanyahu ha partecipato a una conferenza cristiana organizzata dalla pastore evangelica e consigliera di Donald Trump, Paula White, come riportato dal Times of Israel.

Discorso del primo ministro

Nel suo discorso, Netanyahu ha affermato che Israele ha permesso l’ingresso di aiuti umanitari durante l’intero conflitto. Secondo il premier, senza questi rifornimenti, la popolazione di Gaza non potrebbe sopravvivere. Ha accusato Hamas di appropriarsi degli aiuti destinati alla popolazione e di utilizzare questa situazione per incolpare Israele della mancanza di sostegno.

Normative internazionali e aiuti umanitari

Il primo ministro ha anche evidenziato che Israele ha rispettato le normative internazionali, consentendo l’ingresso di una quantità adeguata di aiuti nella Striscia di Gaza. Ha stimato che dall’inizio del conflitto, avvenuto nell’ottobre 2023, siano state consegnate circa 1,9 milioni di tonnellate di aiuti umanitari, sottolineando l’impegno del governo israeliano nel garantire il supporto necessario alla popolazione di Gaza.

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