Tifone Kajiki: oltre 325 mila evacuati in Vietnam a causa dell’emergenza

Evacuazione di oltre 325.500 persone in Vietnam per il tifone Kajiki, con venti fino a 160 km/h e onde alte 9,5 metri, mentre la situazione è critica a Vinh.

Decine di migliaia di persone hanno lasciato la costa del Vietnam oggi, 5 ottobre 2025, per sfuggire all’imminente arrivo del tifone Kajiki. Questo fenomeno meteorologico, che si prevede colpirà la parte centrale del Paese, porta con sé venti che potrebbero raggiungere i 160 km orari e onde alte fino a 9,5 metri nel Golfo del Tonchino.

Operazione di evacuazione in corso

Le autorità vietnamite hanno messo in atto un’operazione di evacuazione che ha coinvolto oltre 325.500 residenti in cinque province costiere. Questi cittadini sono stati trasferiti in scuole e edifici pubblici, trasformati in rifugi temporanei, per garantire la loro sicurezza. Il tifone Kajiki rappresenta il quinto evento di questo tipo a colpire il Vietnam nel corso dell’anno.

Situazione critica a Vinh

La situazione è particolarmente critica nella città costiera di Vinh, dove le forti piogge hanno causato allagamenti durante la notte. Al mattino, le strade erano quasi deserte, con la maggior parte dei negozi e dei ristoranti chiusi. I residenti e i commercianti si sono attivati per proteggere le loro proprietà, rinforzando gli ingressi con sacchi di sabbia. Fin dalle prime ore dell’alba, quasi 30.000 persone erano già state evacuate dalla regione, mentre sul campo sono stati dispiegati 16.000 militari per supportare le operazioni di emergenza.

Misure di sicurezza adottate

In aggiunta, le autorità hanno chiuso due aeroporti e ordinato il rientro in porto di tutti i pescherecci che si trovavano sulla traiettoria del tifone. Queste misure sono state adottate per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare i danni causati da un evento atmosferico di tale portata. La preparazione e la risposta tempestiva delle autorità sono fondamentali per affrontare le conseguenze di questo tifone, che si preannuncia come uno dei più intensi della stagione.

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