Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha annunciato oggi una vittoria schiacciante alle elezioni comunali, in un contesto caratterizzato da un forte boicottaggio da parte dell’opposizione. Durante un discorso, Maduro ha dichiarato che il suo partito, il PSUV, ha trionfato in 285 comuni su un totale di 335.
Partecipazione e critiche all’autorità elettorale
Secondo quanto riportato dall’autorità elettorale, più di sei milioni di cittadini hanno partecipato al voto, con una affluenza che si attesta attorno al 44%. Tuttavia, l’autorità è stata oggetto di critiche, con detrattori che la accusano di essere sotto il controllo del governo. Il presidente ha sottolineato l’importanza di questo risultato, che arriva in un momento cruciale per il suo mandato.
Anniversario delle elezioni presidenziali
Oggi segna anche il primo anniversario delle elezioni presidenziali che hanno visto Maduro riconfermato alla guida del paese. Il Consiglio Nazionale Elettorale aveva proclamato la sua vittoria, ma senza fornire dettagli sui voti espressi. In quella circostanza, l’ente aveva affermato di essere stato vittima di un attacco informatico, una spiegazione che molti esperti hanno giudicato poco credibile.
Contestazioni dell’opposizione
L’opposizione, da parte sua, contesta i risultati e accusa il governo di brogli elettorali. Questa situazione ha portato gran parte dell’opposizione a boicottare le elezioni legislative tenutesi lo scorso maggio, in cui il partito di Maduro ha ottenuto 253 dei 285 seggi disponibili, secondo le stime del Consiglio Nazionale Elettorale.
Tensioni politiche in Venezuela
Le tensioni politiche continuano a caratterizzare il clima in Venezuela, mentre il governo di Maduro cerca di consolidare il proprio potere in un contesto di forte divisione e contestazione da parte dell’opposizione.